Teatro

Saluzzo: teatro tra le mura circondariali

Saluzzo: teatro tra le mura circondariali

È in libreria "La Soglia: vita, carcere, teatro"(Edizioni Gribaudo). La Soglia nasce dall’omonimo spettacolo teatrale tenutosi presso l’Istituto penitenziario La Felicina di Saluzzo, alla fine del giugno 2003. Grazie alla convinzione e al sostegno dalla Direttrice della Casa di Reclusione di Saluzzo Marta Costantino, cresciuto attraverso il laboratorio teatrale della coordinatrice Grazia Isoardi, seguito dall’attore Luigi Lo Cascio e sotto la guida del regista Koji Mizayaki, lo spettacolo si è svolto tra le mura dell’"ora d’aria": uno scenario minimalista e surreale, ma al tempo stesso vero e autentico spaccato dell’intima condizione umana in carcere. Da questo spettacolo nasce, quindi, La soglia. I testi degli attori e le fotografie di Paolo Ranzani (autore tra l’altro del volume 99 per Amnesty patrocinato da Amnesty International, edizioni Gribaudo, 2003) che sanno essere la giusta prosecuzione di un percorso teatrale e umano; una galleria di immagini dello spettacolo che testimoniano l’evento in sé e insieme mostrano spaccati della vita carceraria. Questo lavoro induce a cogliere il confronto tra le due dimensioni: la realtà della quotidianità, con l’assenza di percezione del tempo, di movimento, di rumore e spontaneità, e il giorno dello spettacolo, momento di sospensione di tutte le regole e delle convezioni sociali, in cui l’io pronuncia con forza se stesso e si manifesta in tutta la sua verità. E proprio la verità vuole essere il mezzo e il fine di questo impegno editoriale: nessun giudizio di valore viene e verrà affidato al libro o allo spettacolo. Né retorica, né paternalismo, ma soltanto uno specchio fedele di un duplice evento: una grande interpretazione e intuizione artistica, e un percorso umano che ha generato in chi l’ha vissuto dall’interno e in chi vi ha assistito, molteplici reazioni. La verità non lascia e non deve mai, infatti, lasciare indifferenti. Questo è ciò che il volume cerca di trasmettere, grazie anche all’intervento di Luigi Lo Cascio che ha dato il suo prezioso contributo con una prefazione di grande effetto. Per informazioni: 328.26.85.087 - mail: massimo_bonato@tiscali.it